Insieme alla Prevenzione, la Riabilitazione risponde alla domanda di “Cura” delle malattie Cardiovascolari.
È per questo che l’Associazione ha istituito nel Luglio del 1992 un centro di Riabilitazione: “Fernando e Serena Campagni” presso le piscine comunali di Via Engels (dal 2002 trasferitasi presso il nuovo presidio ospedaliero cittadino) dotata d’attrezzature come: telemetrie e cicloergometri per un costo complessivo di circa 100 milioni di vecchie lire reperiti tramite donazioni e manifestazioni organizzate dall’Associazione nell’Alta Valle del Tevere.
Grazie alla Riabilitazione Cardiologica, una terapia che ha assunto la stessa dignità delle altre terapie Cardiologiche, alla post Riabilitazione e ai corsi di nuoto e di ginnastica, organizzati da “Gli Amici del Cuore”, molti Cardiopatici hanno ritrovato la voglia di vivere e si sono di nuovo inseriti nella struttura sociale e nel mondo del lavoro.
- Dopo le dimissioni egli ha diritto ad accedere ai centri di riabilitazione cardio-psicologici deputati a produrre il suo recupero ed il suo reinserimento nel mondo del lavoro e nella società: siffatti centri, pertanto, devono accogliere ì pazienti post operati e tutti i cardiopatici bisognosi di fruire di un tale servizio.
- Per ottimizzare il processo di riabilitazione psicofisico del cardiopatico è auspicabile che lo stesso trovi un'adeguata continuità attraverso l'assistenza, anche a domicilio, da parte di personale, professionale o volontario, opportunamente addestrato e qualificato.
- I Centri di Riabilitazione devono sorgere in prossimità ed operare in sintonia con le aree di intervento e di cura.>